Sono qui, sveglia alle 00.59 per presentarvi questa raccolta di one shot unite da un contesto generale e/o un personaggio, una Cross Over di noma Dafne.
Perchè questo nome
Non vi nascondo che ho voluto dare un nome - più precisamente il mio secondo nome - ad una parte della mia personalità che mi ha sempre portata a scrivere quelle note negative nei miei racconti.
Ho pensato quindi di poter alleggerire il mio ed il vostro di carico, o meglio delle storie che scegliete di leggere, incentrando quella parte '' oscura '' in questa Cross Over molto interessante.
La struttura che verrà applicata è quella della casualità e della continuazione dei capitoli scritti al momento, quando il mio animo mi trasmette oltre che i sentimenti molto forti anche l'ispirazione di scene da descrivere, allora troverete un capitolo caldo pronto ad essere letto.
E' anche, per me, un modo di sfogarsi lasciando uscire la negatività in modi non ancora del tutto sperimentati.
La passione per la scrittura mi ha sempre aiutata molto per quanto riguarda al liberasi di emozioni non proprio positive, rimanendo però nei limiti.
Si trattava infatti di sentimenti filtrati, scritti su carta o al computer nascondendo la realtà dei fatti dietro pura finzione.
Con questa raccolta spero di rimanere il più sincera possibile per quanto riguarda il far passare i sentimenti che mi aspetto che passino e sopratutto di creare situazioni all'altezza.
Questa One Shot con cui ho iniziato può essere riassunta in questo modo: -
''Sai che ti dico? Vaffanculo. Vaffanculo te, le tue crisi di merda, la tua faccia da culo, i tuoi problemi inutili il tuo sentirti tanto superiore agli altri solo perché soffri, perché stai male, vaffanculo, non fai pena a nessuno sei una falsa, egoista del cazzo che non riesce a farsi aiutare perché non vuole! Vuoi solo stare male e tutte le attenzioni su di te! Sei patetica!”
Distolse il suo sguardo da quello riflesso nello specchio, la voce ancora le rimbombava in petto, nel cuore, aveva il fiatone e non reggeva più quegli occhi. Si girò, uscì dal bagno sbattendo la porta e ci poggiò la schiena un momento dopo. Pensò ancora una volta alle parole di Dafne, alle proprie parole che riuscì finalmente a dirsi e pianse.''
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Le tematiche affrontate in questa storia sono molto delicate e impressionabili.
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